Fu progettata alla fine dell’ottocento dall’Architetto Marcello Piacentini, ma l’aspetto originario è stato in parte modificato da un progressivo lavoro di adattamento a nuove esigenze, infatti oggi la Villa è sede del Monastero di Monte Carmelo. La forma architettonica è quella del Palazzetto signorile con piano rialzato, piano nobile e piano per la servitù, quest’ultimo ospitante le celle delle monache. Nel 1950, il Comune acquista dallo scultore Pietro Canonica il terreno denominato Villa Canonica, di 10.84 ettari; da allora la Villa passò, per permuta, alle monache mentre il Parco, con una serie di altri fabbricati di minor pregio, venne a costituire la “Villa Comunale” che attualmente ospita una serie di impianti sportivi ed alcuni importanti alberi monumentali.