Piazza Umberto I

A seguito del terremoto del 1693 e del 1703, venne ideata una vera e propria piazza al centro della città secondo uno schema progettuale dove Duomo e Palazzo Comunale, perfettamente in asse, seguono una nitida geometria che esalta l’architettura dei due monumenti. Per attuare il progetto, ideato dall’architetto Giovan Battista Contini (1641-1723), vennero demolite molte case ed anche la Collegiata di S. Andrea lasciò la sua originaria posizione. Il progetto di ricostruzione durò molti anni tanto che si succedettero alla guida, dopo il Contini, gli architetti Filippo Barigioni e Michele Locatelli che rispettarono sempre il progetto originale. Le due fontane sulla piazza dall’originale disegno di Michele Locatelli (1757) hanno subito diversi restauri. Le vasche, nel 1824, vennero rifatte in peperino (scalpellino Guglielmo Tortolini di Viterbo)